LA FORZA DELLA MONTAGNA
Il cirmolo cresce nell'Europa centrale, specie nelle Alpi centrali del Tirolo (in Alto Adige copre circa il 5% dei boschi). A 1800-2000 metri si sviluppa in un clima estremo resistendo a temperature fino a -50°C e raggiungendo un’età di 1000 anni. Per far fronte a queste condizioni avverse è necessaria una resistenza speciale.
L'EFFETTO SULLE PERSONE Questa varietà, una volta lavorato, attraverso le essenze che ne attraversano ogni venatura, trasferisce la sua “forza” sulle persone. Il cirmolo offre molto più che il suo profumo rilassante: Vincent Grote, studioso dell’istituto Human Research di Weiz in Austria, centro specializzato in tecnologia della salute, ha dimostrato che il legno di cirmolo influenza in modo significativo e misurabile il benessere e ha un impatto positivo sulla salute.
I BENEFICI PER L'ORGANISMO Il legno, trasformato in letti e mobili per le camere, può abbassare la frequenza cardiaca, aumentare la qualità del sonno e quindi il recupero delle energie. Il risparmio totale di battiti cardiaci dalla tarda sera fino al mattino è di circa 3.500 pulsazioni/notte, il che equivale a circa un’ora intera di battiti cardiaci. Il cirmolo ha anche un effetto antibatterico ed è ideale soprattutto per chi soffre di allergie.
Curiosità:
Camminando accanto alle cataste di Cirmolo si percepisce un intenso e gradevole profumo di bosco.
Sono proprio gli olii essenziali presenti nei tronchi che vengono sprigionati nell'ambiente con i loro benefici effetti.
Un naturale battericida inataccabile da parassiti e tarli con effetto repellente per le zanzare.
Per questo una volta i bauli con la dote delle spose erano realizzati proprio con questa essenza.
Sempre più architetti ed arredatori sensibili al tema della bioarchitettura scelgono il Cirmolo per realizzare pareti, tetti e mobili proprio perchè non trattati con sostanze di sintesi.
© riproduzione riservata
Comments